05/04/2012 - L'assessore al Lavoro Severino Nappi, nella qualità di coordinatore della Cabina di Regia per la gestione delle crisi e dei processi di sviluppo della Regione, ha incontrato i rappresentanti delle segreterie regionali e territoriali FILT CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI, UGL TRASPORTI, FAISA CISAL, per la vertenza Acms.
All'incontro hanno preso parte il coordinatore dell'AGC Trasporti Gaetano Botta, il direttore generale e il dirigente della Provincia di Caserta, rispettivamente Raffaele Picaro e Antonio De Simone, e i rappresentanti di CLP SpA e Consorzio Casertano Mobilità, le società che hanno avanzato proposta di affidamento del servizio pubblico di TPL per il territorio della Provincia di Caserta.
Al centro dellincontro, le linee programmatiche dellintesa condivisa con le parti sociali per laffidamento temporaneo del servizio di TPL già svolto dalla fallita ACMS nel territorio della Provincia di Caserta.
Nel corso della riunione è stato stabilito che:
● il curatore fallimentare della società provvederà allimmediato licenziamento di tutto il personale dipendente della società fallita;
● le OO.SS. presteranno consenso alla definizione della procedura in sede amministrativa in occasione del primo incontro alluopo convocato, per velocizzare le ulteriori attività;
● lazienda assegnataria dovrà assumere alle sue dipendenze tutto il personale attualmente dipendente dalla società ACMS SpA, garantire il rispetto del trattamento giuridico ed economico in godimento, con particolare riferimento allanzianità e al parametro acquisito;
● il personale per il quale non sarà possibile l'immediata collocazione in servizio attivo in attesa dei processi di riorganizzazione che verranno posti in essere dallassegnatario stesso, diverrà destinatario di contratto di solidarietà difensiva nellambito di intesa allo scopo raggiunta con le OO.SS. firmatarie dellaccordo.
● lassegnataria dovrà garantire che eventuali economie derivanti da provvidenze previdenziali godute nel rispetto della vigente normativa per effetto dellassunzione del personale già dipendente della ACMS, saranno destinate allincremento dei livelli occupazionali rispetto ai numeri indicati nelle offerte attualmente depositate presso lAGC 14 della Regione Campania e che queste potranno essere modificate nel confronto tecnico tra OO.SS. e azienda affidataria nellambito delle risorse assegnate.
Inoltre, per tutto il personale ex ACMS transitato alle dipendenze dellassegnatario troveranno applicazione gli strumenti previsti dal Fondo regionale per i lavoratori delle aziende del TPL.
Nellintento di migliorare lefficienza dei servizi resi da Unico Campania, la Regione, il Comune e la Provincia di Caserta promuoveranno nei prossimi giorni un incontro con Unico Campania finalizzato a definire le modalità di gestione del servizio e della tariffa integrata.
In tale ambito si richiederà la conferma del contingente di lavoratori ACMS già in servizio presso il Consorzio stesso. In questi giorni la Regione Campania, dintesa con gli Enti locali interessati, provvederà alla tempestiva assegnazione del servizio, per consentire l'immediato riavvio del servizio pubblico essenziale del trasporto pubblico locale nel territorio della provincia di Caserta.
"Con lintesa raggiunta oggi, pur nella drammaticità del fallimento di unazienda come l'Acms, si è dimostrato che la coesione sociale è un valore e uno strumento per risolvere concretamente questioni complesse e trovare soluzioni utili alla collettività", ha detto lassessore Nappi al termine dellincontro.