Cittadini | Imprese | Versione grafica
Facebook | Twitter | Youtube | RSS


01/03/2013 - Comunicato n.129 - Accordo Regione - ABI, Caldoro: "istituzione in campo per fasce più deboli". Taglialatela: "condiviso dalle banche il nostro programma per alloggi di housing sociale"

01/03/2013 - "La convenzione tra la Regione Campania e l'ABI per la concessione di mutui per la costruzione di case è una risposta decisiva per contrastare l'emergenza abitativa e per soddisfare le esigenze delle categorie deboli, a partire dalle giovani coppie." Così l'assessore all'Urbanistica e all'Edilizia Pubblica Abitativa Marcello Taglialatela commenta l'intesa raggiunta con l'associazione delle banche, grazie alla quale ogni acquirente, singolo o in cooperativa, potrà accedere a mutui alle stesse condizioni di tutti e con il massimo vantaggio possibile.

Il progetto generale prevede la costruzione di circa 7 mila alloggi, di cui 1800 a libero mercato, e gli altri di housing sociale a favore delle categorie deboli (giovani coppie di sposi, unità familiari a basso reddito e senza proprietà). Il fondo di rotazione messo a disposizione per le agevolazioni finanziarie è pari a 140 milioni, di cui 40 a carico del Governo e 100 della Regione, somma che muoverà un capitale privato di 1 miliardo e 400 milioni.

"L'accordo è stato possibile grazie alla credibilità di cui gode la Regione Campania e al programma messo in campo. Con esso, alla luce del rilevante investimento che verrà realizzato, saranno accontentate migliaia di cittadini che chiedono un alloggio ed al tempo stesso i disoccupati che potranno essere chiamati a lavorare in edilizia", conclude Taglialatela.

"L'istituzione regionale in campo per le fasce più deboli. Una iniziativa significativa e meritevole." Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.

"Abbiamo voluto questo strumento innovativo ed il sostegno, concreto e responsabile, del sistema bancario dà forza alla nostra idea e conferma che la Regione ha grande credibilità.

Sono queste le risposte che vogliamo dare", conclude il presidente Caldoro.