12/03/2013 - "La Regione Campania, nonostante lacci, lacciuoli e vincoli vari derivanti dai Piani di Rientro non ha affatto dimenticato i suoi cittadini che vivono gravi disabilità. Basta dare uno sguardo ai dati contabili per sapere che, per quel che riguarda la compartecipazione del settore sanitario alla spesa per le prestazioni sociosanitarie, la Giunta regionale ha stanziato importanti finanziamenti vincolati per potenziare alcuni servizi sociosanitari dedicati a disabili."
Così Raffaele Calabrò, consigliere del presidente Caldoro per la Sanità.
"Per l'esattezza, nell'attuale esercizio finanziario - sottolinea Calabrò - sono stati trasferiti alle Aziende sanitarie locali circa 19 milioni e 800 mila euro per il potenziamento dei servizi domiciliari, circa 9 milioni e 300 mila per le cure palliative e 12 milioni 600 mila per la salute mentale.
"In un momento di grave crisi economica per il Paese e per la nostra Regione, inviterei i consiglieri regionali a chiedere delucidazioni e ad evitare inutili e dannosi contrasti. Continuare a garantire cura e assistenza alle fasce più deboli della nostra società, gli anziani e i disabili è senz'altro un compito che la Regione sta tentando di assolvere nonostante la contrazione di risorse, con lo stesso zelo ed impegno che riconosciamo agli operatori impegnati nel settore sociosanitario", conclude Calabrò.