08/07/2014 - "Una società che investe nella scuola e nella ricerca è una società attenta al progresso sociale, civile ed economico. La scuola non è una entità metafisica, ma è fatta di insegnanti, di strutture fisiche ed infrastrutture. Se non si investe nella formazione del corpo docente e nelle strutture ed infrastrutture i nostri territori smettono di crescere."
Così il vicepresidente della Regione Campania Guido Trombetti sugli 800 milioni stanziati per il sistema formativo.
"Per potenziare la didattica nelle scuole la Regione Campania investe per renderle più sicure, accoglienti, funzionali e vivibili. Così si opera per l’eguaglianza sociale. La scuola è infatti lo strumento principe per la mobilità sociale e l’uguaglianza delle opportunità. La scuola è il primo e più importante "trampolino di lancio" nella vita, nel lavoro, nella professione e deve essere considerata una priorità.
E' dovere delle Istituzioni promuovere e sostenere il settore come imprescindibile fattore di progresso e di emancipazione. L'istruzione, insieme alla ricerca, costituiscono un inscindibile binomio che ci permette di costruire davvero un futuro migliore per il Paese e per i nostri figli. Sperare nella rinascita dei nostri territori senza una scuola efficiente è del tutto illusorio. E' per queste ragioni che plaudo all’iniziativa, presentata oggi dal presidente Caldoro e dall’assessore Miraglia, destinata al potenziamento e la riqualificazione del sistema scolastico in Campania. Ciò in controtendenza con il dato nazionale", conclude Trombetti.