26/06/2014 - "Con l'approvazione del decreto legge 91/14 sono state recepite le nostre richieste per quel che riguarda l'abbruciatura dei residui vegetali provenienti da attività agricola”, così Daniela Nugnes, assessore all'Agricoltura della Regione Campania.
"Il decreto - prosegue - stabilisce che è consentita la combustione in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettari, periodi ed orari individuati con apposita ordinanza dai Sindaci di materiale agricolo derivante da sfalci, potature o ripuliture in loco”.
“Ritenuta la salvaguardia ambientale una nostra priorità, è quanto mai necessario, però, tener presente le esigenze del comparto agricolo che, è bene sottolinearlo, in molte aree della nostra regione ancora oggi rappresenta una delle principali attività economiche e la principale azione di tutela ambientale dei territori rurali.
"L'assessorato all'Agricoltura della Regione Campania, che assicurerà tutto il supporto necessario, invita i sindaci a predisporre quanto prima le ordinanze, così come stabilito dal decreto, per poter assicurare agli imprenditori del comparto la prosecuzione delle attività", conclude la Nugnes.