Caldoro: “Sul tema del lavoro la Campania è la prima regione in Italia”

“Voglio rassicurare i cittadini e i produttori campani che per la tutela della salute e dei prodotti agroalimentari verranno utilizzate tutte le risorse disponibili per svolgere azioni di controllo e bonifica, chiedendo al Governo nazionale normative speciali che tengano insieme il problema: sanitario, ambientale e occupazionale”. 

Così il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, a margine della conferenza programmatica dell'Ugl Campania tenutasi alla stazione marittima di Napoli. 

“Abbiamo istituito il registro tumori e avviato i rilievi e siamo impegnati a fare analisi aggiuntive - ha proseguito Caldoro - la cosa che dobbiamo fare è dare immediata cura ai cittadini. Assistenza sanitaria e prevenzione che possiamo fare da subito, il resto verrà fatto con risorse aggiuntive che nessun cittadino italiano ha”. 

Il presidente ha poi sottolineato, rispondendo ad alcuni senza lavoro presenti in sala, che la Campania è “prima in Italia per politiche sul lavoro, avendo riprogrammato i fondi europei, destinandoli maggiormente all'ambiente e alle politiche attive per favorire l’occupazione”. “Nessuno – ha concluso Caldoro - ha fatto più della Campania, su cassa integrazione in deroga e apprendistato”.

E proprio il risanamento ambientale è stato il tema centrale del documento approvato dalla conferenza programmatica della UGL Campania.

Al dibattito che ha preceduto l’approvazione del documento, hanno preso parte, oltre al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il segretario regionale Vincenzo Femiano, il dirigente nazionale Ugl Salvatore Ronghi, e il segretario generale Giovanni Centrella.

In sala numerosi esponenti del mondo del lavoro e rappresentanti delle istituzioni, tra cui, il presidente della provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Tavella, Lucci e Rea, e rappresentanti del mondo dell’impresa e del commercio.