L’Istituto superiore di Sanità ha effettuato un'indagine per verificare la presenza di Composti volatili organici (Cov) sui prodotti ortofrutticoli nell’area agricola dell’Area Vasta di Giugliano. Le indagini eseguite dall’Arpac nelle acque dei pozzi presenti nell’Area Vasta di Giugliano nel periodo 2011-2012 hanno evidenziato la presenza di sostanze volatili organiche con valori superiori alla norma.
Il commissariato di governo per le bonifiche di Giugliano ha richiesto la collaborazione dell’Iss per avviare uno studio di screening finalizzato a valutare la presenza di Cov in campioni di frutta prodotti in aree limitrofe ad alcuni pozzi nelle cui acque sono state riscontrate concentrazioni elevate di tali sostanze. Due le campagne di monitoraggio effettuate. In totale sono stati prelevati 30 campioni di ortofrutta e 5 campioni di fragole. La quantità totale del campione non è mai stata inferiore a 1,5/2 Kg di prodotto. Alla luce dei dati disponibili la presenza dei composti organici volatili non influenza le matrici ortofrutticole coltivate nell’area interessata dai controlli. Pertanto si presuppone che non ci sia, per i Cov, un passaggio diretto di contaminazione dalle acque alla pianta e, di conseguenza, alla parte commestibile della pianta stessa.