21/03/2022 - Nel 1942 Schumpeter formulò la teoria della “distruzione creativa” o “distruzione creatrice”. Si tratta del “processo di mutazione industriale che rivoluziona incessantemente la struttura economica dall’interno, distruggendo senza sosta quella vecchia e creando sempre una nuova”.
Scopo principale della distruzione creativa è offrire una sostituzione, migliore e talora più economica rispetto a quella attuale, di un prodotto esistente considerando i costi nella loro complessità.
La sostituzione può presentarsi principalmente in due forme diverse:
La prima è la versione migliorata di un prodotto esistente
La seconda inizia il suo percorso in una forma piuttosto primitiva, spesso intorno a un nucleo tecnologico di innovazione, per poi crescere e diventare di fatto sostitutiva.
Sulla “Disruptive innovation” l’Expert Panel on investing in health della Commissione Europea ha definito “l’innovazione dirompente nel settore sanitario” come “un tipo di innovazione che crea nuove reti e nuove organizzazioni sulla base di una nuova serie di valori, coinvolgendo nuovi attori, che consente di migliorare la salute e di raggiungere altri obiettivi preziosi, come equità ed efficienza.”
Oltre alla definizione “europea” di innovazione dirompente il Panel ha elaborato anche una nuova tassonomia delle innovazioni dirompenti basata sui “campi di applicazione” e sulle loro categorie.
Le categorie principali identificate sono quattro:
tecnologica (tecnologie a bassa ed alta complessità)
organizzativa (modelli, strutture, processi)
prodotti e servizi (farmaci e terapie diverse)
risorse umane (personale sanitario, pazienti, cittadini e comunità)
Alcuni esempi di DI in medicina sono lo sviluppo di antibiotici, di farmaci antiulcera, della chirurgia minimamente invasiva e di un nuovo e più efficace trattamento per l’HCV.
Alcuni esempi in ambito organizzativo sono la Salute mentale basata sulla comunità, le Organizzazioni responsabili (accountable) basate sulla popolazione e l’assistenza integrata.
Alcuni esempi di Innovazioni dirompenti in ambito di prodotti e servizi sono lo Sviluppo delle cure palliative e l’Assistenza e terapia centrata sul paziente.
Un esempio di Innovazione dirompente in ambito di risorse umane sono l’Autogestione del diabete da parte del paziente.
Nel 2022 esempi di DI in Oncologia sono certamente la terapia targhetizzata e customizzata grazie alla biologia molecolare con il superamento delle terapie solo chemioterapiche ed empiriche per arrivare agli anticorpi farmaco-coniugati, il potenziamento della immunità del paziente per combattere le cellule tumorali (dall’immunoterapia alle CAR), la creazione di vaccini m-rna preventivi e curativi per il melanoma ed il tumore del colon-retto, una diagnostica di precisione per il carcinoma della prostata, la creazione di farmaci agnostici con obiettivo la variante genetica indipendentemente dalla tipologia tumorale.
Ma è anche DI la possibilità del paziente di curarsi a casa o il più vicino alla propria abitazione grazie alla implementazione della sanità digitale, in primis la telemedicina, una nuova forma di remunerazione dell’innovazione basata sul valore della terapia, una accessibilità all’innovazione semplificata ed omogenea a livello nazionale, un’organizzazione efficiente della palliazione nel territorio, una linea continua di rapporto con gli specialisti e/o MMG in caso di necessità.
Per tale motivo Motore Sanità organizza un approfondimento tra pari di due giorni per valutare prospettive attuali e future dirompenti nell’ambito di una presa in carico completa del cittadino ammalato di cancro secondo le aree di DI invidiate dalla UE.
Riportiamo qui di seguito il link per iscriversi alle due giornate del webinar e per maggiori informazioni:
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