30/05/2017 - E’ tornato in Campania il ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti. Una mattinata tutta napoletana per l’esponente di governo, che ha fatto tappa prima a Scampia presso il cantiere della stazione Eav/linea 1, quindi a quello di Monte Sant’Angelo a Fuorigrotta. Accompagnato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e dal rettore della Federico II Gaetano Manfredi, ha visitato il cantiere della metropolitana i cui lavori, iniziati più di dieci anni fa una volta completati vedranno la realizzazione di una stazione all’interno dell’università e l’installazione di un'opera di Anish Kapoor, conservata per anni in Olanda.
La metropolitana di Monte Sant'Angelo rappresenta un’opera strategica per il sistema universitario della zona e l’intera città metropolitana perché vede il 70% degli studenti provenire proprio da questa.
“Abbiamo varato un programma per riaprire dodici cantieri bloccati in qualche caso da dieci anni - ha dichiarato il presidente De Luca - Questa mattina abbiamo riaperto il cantiere di Scampia Piscinola, lavori che consentono di rifare la stazione di Melito, di realizzare un grande collettore fognario a Giugliano e di fare un passo avanti decisivo per chiudere l’anello della metropolitana di Napoli. Questi lavori – ha aggiunto -significano un impegno per 600 mln di euro e centinaia di posti di lavoro”.
Il cantiere di Fuorigrotta come quello di Scampia rientra nel Patto per la Campania e in un disegno generale di rilancio del trasporto regionale.
"Abbiamo trovato innazitutto le risorse per risanare l’Eav, quindi quelle per il Patto della Campania. Adesso è necessario un patto con le imprese per il rispetto dei tempi contrattuali per chiudere alcuni cantieri in due anni. A condizione che gli atti tecnici e amministrativi siano perfetti, la Regione si impegna a pagare in tempi rapidi gli stati di avanzamento”.
Per la Campania ed il Mezzogiorno, come sottolineato dal ministro De Vincenti, esiste un nuovo piano di investimenti per infrastrutture, trasporti, ambiente e bonifiche, lo sviluppo delle reti idriche e investimenti culturali.