Sull’approvazione del documento contabile il presidente si è detto soddisfatto in quanto "non ci sono aumenti di tasse e per la prima volta abbiamo un bilancio in equilibrio". "E' come se un buon padre o una buona madre di famiglia avessero predisposto e assestato il loro bilancio in base a entrate certe, ai loro stipendi, senza fare affidamento su crediti o lasciti". "Basti pensare - ha proseguito Caldoro - che con il decreto 35, c'e' un miliardo e mezzo destinato alla sanità già erogato". "Abbiamo rimesso a posto i conti - ha concluso Caldoro - Sono queste le basi per creare le condizioni di sviluppo per il futuro ed e' questo il senso alto di un bilancio di cui essere orgogliosi".