09/08/2013 - E stata presentata oggi in sala giunta la nuova legge regionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Alla conferenza stampa erano presenti lassessore al Lavoro e alla Formazione Severino Nappi e il consigliere regionale Antonio Amato.
Il Consiglio regionale ha approvato la legge nella seduta del 1° agosto 2013. Il testo, condiviso con le parti sociali, è frutto di unintensa collaborazione tra Giunta e Consiglio, realizzata attraverso diversi mesi di lavoro svolto nella Commissione Attività Produttive, che ha accorpato i disegni di legge presentati dalla Giunta, a firma del presidente Stefano Caldoro e dellassessore Severino Nappi e dal Consiglio con primo firmatario il presidente della Terza Commissione Speciale, Antonio Amato (Pd).
Il testo innalza gli standard di tutela dei lavoratori della Regione Campania, favorendo laccesso delle imprese, anche di ridotte dimensioni, ai più moderni sistemi di prevenzione degli infortuni professionali, basati sulladozione dei modelli di gestione dei rischi previsti dalla normativa nazionale e dagli standard internazionali.
Le principali novità introdotte dalla legge regionale riguardano la premialità nellaggiudicazione degli appalti pubblici per le aziende che investono in sicurezza; listituzione del sistema informativo regionale per la vigilanza e il monitoraggio degli infortuni professionali (SIRP) attraverso lunificazione di tutte le banche dati attive a livello regionale e nazionale; l Anagrafe dei cantieri per coordinare fra i vari Enti preposti alle politiche di prevenzione ed antinfortunistica, le verifiche ispettive; listituzione, presso lArlas Agenzia regionale per il lavoro e listruzione - dello Sportello per la sicurezza nei luoghi di lavoro destinato a fornire specifica assistenza alle aziende in tutti gli adempimenti e le procedure amministrative previste dalla legge in materia, nonché per la partecipazione ad avvisi pubblici per lerogazione di incentivi e contributi alle aziende e per tutte le iniziative destinate alla diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Presso lArlas viene altresì istituito il Registro delle imprese che adottano codici etici.
La legge introduce, inoltre, criteri più stringenti sotto il versante della sicurezza sul lavoro per la partecipazione delle aziende ad appalti pubblici.
La normativa regionale, al contempo, punta anche a sostenere le attività di formazione, specie dei giovani, e quelle di informazione e diffusione della responsabilità sociale dimpresa.
Infine, la legge affida al Comitato regionale di coordinamento organismo previsto dallart.24 della l.r.14/09, presieduto dallassessore Nappi e composto dai rappresentanti dei Ministeri, delle Asl e delle parti sociali le funzioni di regolamentazione e verifica della corretta applicazione delle procedure ispettive su tutto il territorio regionale.