28/01/2013 - "Ho voluto constatare di persona l'andamento dei lavori di realizzazione dei nuovi treni, e devo per questo ringraziare i lavoratori di Firema e il commissario straordinario, che si stanno fortemente impegnando nelle due commesse che siamo riusciti a sbloccare definitivamente quest'estate."
Così l'assessore ai Trasporti della Regione Campania Sergio Vetrella, in visita oggi ai cantieri di Firema SpA - accompagnato dal commissario straordinario della società Ernesto Stajano - dove si stanno realizzando i nuovi treni di Metrocampania Nord Est e Sepsa.
Grazie a un investimento di circa 90 milioni di euro, la Regione nel luglio scorso è riuscita a sbloccare queste due importanti commesse - ferme da anni - fondamentali per l'azienda casertana di progettazione e costruzione di materiale rotabile, attualmente in amministrazione straordinaria.
I contratti prevedono la fornitura di 19 treni (12 per Sepsa e 7 per Metrocampania Nordest), con opzione all'acquisto di ulteriori 2 treni, nonché di 9 rimorchiate intermedie e delle scorte tecniche (per Metrocampania Nordest).
A giugno prossimo il primo treno per MetroCampania sarà pronto per avviare le prove prima dei collaudi, mentre il completamento della fornitura è prevista per il 2014. A oggi, la Regione ha già erogato allazienda oltre 6 milioni di euro, mentre è in fase avanzata listruttoria per il pagamento di ulteriori 4,7 milioni.
Il programma della Regione prevede poi l'ammodernamento di altri 13 vecchi treni Sepsa, il primo dei quali sarà disponibile il prossimo marzo, lultimo invece fra tre anni.
"Grazie a questo nuovo accordo - ha commentato ancora Vetrella - frutto di un lavoro lungo e complesso, stiamo raggiungendo due importanti obiettivi: manteniamo e rinnoviamo due commesse fondamentali per le attività e il rilancio di una delle storiche società della nostra industria ferroviaria, e quindi per la tutela dei lavoratori e delle loro famiglie e lo sviluppo dell'economia locale, e garantiamo ai cittadini della Campania, utenti dei mezzi di trasporto, il necessario ricambio dei vecchi treni in maniera da migliorare finalmente la qualità dei servizi offerti."