21/11/2014 - “Lo sciopero è un diritto costituzionale e, specie in un momento di crisi come questo, rappresenta legittima espressione di disagio e preoccupazione: è sicuramente questo lo spirito con il quale oggi a Napoli FIOM è in piazza. Alle Istituzioni spetta, invece, il compito di sostenere sia le imprese, sia il lavoro: e fare in modo, prima di tutto, che le fabbriche restino aperte.”
Così l’assessore al Lavoro Severino Nappi.
“Con tali valori abbiamo lavorato in questi anni in Campania, affrontando anche con esiti positivi grandi vertenze di rilevanza nazionale, come Fiat, Alenia, Indesit o Irisbus, e molte piccole vicende locali, tra cui Jabil di Marcianise, Nuova Sinter di Arzano, Alcatel di Battipaglia. Con impegno, proposte di soluzioni concrete, strumenti spesso innovativi e soprattutto coesione sociale, abbiamo dato vita e sostenuto con forza il modello "Contratto Campania", sottoscritto da tutte le sigle sindacali e datoriali. Noi crediamo nell'incontro e non nello scontro, nel dialogo e non nel muro contro muro, non siamo consociativi, nè strumentalizziamo chi scende in piazza”, conclude Nappi.