30/01/2014 - "Al via bandi per complessivi 15 milioni di euro per dotare comuni e province di piani di protezione civile che siano a misura di cittadino nel 100% del territorio campano."
Così l'assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza.
L'avviso pubblico per il finanziamento degli interventi finalizzati alla predisposizione, applicazione e diffusione dei piani comunali e provinciali di Protezione civile è sul portale www.regione.campania.it.
"Al momento - ha detto Cosenza - dobbiamo purtroppo evidenziare che solo il 40% dei Comuni campani ha un Piano di protezione civile.
"Con questo avviso pubblico la Regione dà la possibilità agli enti locali di recuperare gravi mancanze nel settore della prevenzione, di dotare il proprio territorio di fondamentali strumenti per la difesa del territorio dai rischi naturali e di mettersi in regola con le prescrizioni della legge 100/2012. Tale azione dovrà determinare un aumento della sicurezza dei 6 milioni di abitanti della Campania: per questo la Regione verificherà la rispondenza dei Piani redatti alle linee guida già approvate.
"Si tratta di una occasione importante per un territorio, come quello campano, che è un concentrato di rischi naturali di varia natura: da quelli connessi al dissesto idrogeologico, a quelli legati alla sismicità, fino al rischio vulcanico. Il nostro fine - ha concluso Cosenza - è costruire la sicurezza del cittadino."
"Il nostro territorio - ha sottolineato il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro - ha diversi rischi, per anni non è stato curato come doveva. Distrazioni e cattive pratiche hanno contribuito ad accentuare le criticità. Oggi ci trasferiscono meno risorse eppure interveniamo con misure efficaci e garantiamo il massimo impegno. Con una buona ed efficace programmazione riusciamo ad utilizzare meglio le risorse. La difesa e la tutela del territorio rappresentano una priorità. Lo ripetiamo ogni volta, perché ogni volta mettiamo in campo misure concrete."
Modalità di assegnazione delle risorse previste dall'avviso pubblico
Linee guida regionali per il Piano di emergenza comunale
Il Piano di emergenza comunale è lo strumento che deve definire le attività coordinate e le procedure da adottare per fronteggiare un evento calamitoso atteso e/o in atto nel territorio comunale. Ciò al fine di garantire una risposta efficiente ed efficace mediante l’impiego delle risorse disponibili e necessarie ad organizzare i primi interventi, per prevenire, soccorrere e superare un’emergenza e favorire il ritorno alle normali condizioni di vita.
E' il supporto operativo di riferimento fondamentale per la gestione dell'emergenza, con l'obiettivo di salvaguardare la vita delle persone e i beni presenti in un'area a rischio riducendo il danno che l’evento
provoca sul territorio.
Il Piano di Emergenza Comunale deve contenere:
Il Piano di Emergenza Comunale deve essere in grado di rispondere ai seguenti quesiti:
Il Piano dovrà essere costituito da tre sezioni principali:
Il Piano dovrà specificare le procedure da mettere in atto al verificarsi dell'evento e, in particolare:
Le linee guida della Regione prevedono, inoltre, che il Piano di Emergenza Comunale sia corredato di una Carta del Modello di Intervento, che sintetizzi tutte le informazioni necessarie alla gestione dell’emergenza.
I Piani dovranno tenere conto dei seguenti rischi: