«Il cinema è al centro del Piano strategico regionale per la Cultura, perché è un settore che mostra una grande vitalità anche dal punto di vista occupazionale rispetto ai comparti tradizionali, in una cornice di mercato che, con investimenti mirati e buoni contenuti, produce cultura e posti di lavoro, contribuendo in maniera concreta a sviluppo economico, crescita sociale e ritorno di immagine territoriale». La strategia indicata dal Presidente Vincenzo De Luca, è sottolineata dalle iniziative intraprese dalla Regione Campania a favore delle produzioni cinematografiche avviate sia con le risorse POC che con la legge regionale 30/2016, che forniscono ampie conferme di questo scenario.
Il sostegno alle produzioni realizzato attraverso il Bando finanziato con i fondi POC 2017 ha riguardato 62 produzioni cinematografiche, delle quali 21 film, per un totale di 3 milioni di euro; 24 documentari, per un totale di 700.000 euro e 17 opere short/web per un totale di 250.000 euro.
Inoltre, i contributi previsti dalla legge regionale 30/2016 per l’annualità 2017, a sostegno delle produzioni cinematografiche e audiovisive in Campania, con risorse finanziarie pari a 2.050.000 euro, ha riguardato 44 produzioni cinematografiche, di cui 12 film, 24 doc/short e 8 opere per il web.
In un contesto che, nell’anno 2017, ha visto alla Mostra del Cinema di Venezia partecipare circa 10 opere “made of Campania”, il ruolo della Regione si evidenzia, ad esempio, nel sostegno ai progetti di forte interesse popolare, come “I Bastardi di Pizzofalcone”, grande successo televisivo; alle opere autoriali di registi della fama di Fernan Ozpetek, Mario Martone, Antonietta De Lillo; ai prodotti che hanno un richiamo internazionale come “L’amica geniale” tratto dal bestseller di Elena Ferrante e a quelli della ormai famosa factory dell’animazione, Mad Entertainment, che ha vinto di recente 2 David di Donatello.
«Con questi investimenti – sottolinea il presidente De Luca – abbiamo inteso agevolare le imprese cinematografiche che investono in Campania in modo sostanziale e occupano il personale residente con una media significativa, che raggiunge anche il 100% in numerosi casi. Questi sono gli obiettivi prioritari che intendiamo perseguire: aumentare l’occupazione anche attraverso gli incentivi al mercato cinematografico».