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Si sono concluse in Campania, con i test di verifica finale, le prime quattro aule (2 a Benevento, una a Napoli e una a Salerno) del corso di formazione del progetto “Appalto sicuro”. Centosei in tutto i discenti coinvolti, tra dipendenti della provincia di Benevento e di altri enti locali.

Il progetto, nato da una partnership tra ministero dell’Interno (dipartimento di Pubblica sicurezza) e presidenza del Consiglio dei ministri (dipartimento della Funzione pubblica), con una convenzione sottoscritta dal prefetto Nicola Izzo, autorità di gestione del PON sicurezza, e dal capo DFP, Antonio Naddeo, finanziato dal PON Sicurezza 2007-2013 e curato da Formez PA, ha l’obiettivo di contrastare efficacemente le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto istituzionale ed economico dello Stato e nella gestione degli appalti pubblici.

Il piano è rivolto alle regioni meridionali dell’Obiettivo convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) e prevede un corso di formazione per 1.200 dipendenti pubblici tra forze di polizia, prefetture ed enti locali svolto secondo la formula della didattica “blended learning”, per un totale di 60 ore di formazione di cui 12 in aula, che si accentra sugli appalti pubblici, con l’analisi dettagliata del codice che regola la materia, il decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 che recepisce le direttive comunitarie 2004/17/CE e 2004/18/CE.

Soddisfazione per i risultati ottenuti finora da parte degli organizzatori. “A settembre partiranno altre 8 aule in Puglia, Calabria e Sicilia – afferma Arturo Siniscalchi, responsabile direzione pianificazione risorse umane e progetti di Formez PA – altre realtà molto sensibili a questo tipo di problema, convinti come siamo di trovarci di fronte a uno strumento utile, anche a lunga scadenza, a contrastare questo pericoloso fenomeno”.

“All’iniziativa – asserisce il responsabile del progetto per Formez PA, Eugenio Urbani – hanno aderito 210 corsisti appartenenti alle prefetture e alle forze dell’ordine (45 in Campania, 40 in Calabria, 51 in Puglia e 73 in Sicilia), 201 Comuni (66 in Campania, 55 in Calabria, 29 in Puglia e 51 in Sicilia) e 12 Province (2 in Campania, 1 in Calabria, 6 in Puglia e 3 in Sicilia). Non è stato trascurato nulla dal punto di vista organizzativo allo scopo di offrire un servizio adeguato puntando, oltreché sui contenuti degli insegnamenti, pure sulla volontà di quanti vogliono apprendere al fine di avere un’amministrazione sempre più attenta ed efficiente di fronte a certe problematiche di grande rilevanza sociale”.

Per Fabrizio Gallotti, responsabile dell’obiettivo operativo 2.9, “si tratta di un programma ambizioso in quanto parliamo di formazione integrata rivolta a tutti coloro che si occupano della gestione degli appalti, grandi e piccoli. Funzionari pubblici e forze dell’ordine apprendono in questo modo le linee guida comuni affinché possano operare nel rispetto delle procedure ed evitare inquinamenti da parte della criminalità”.