Cittadini | Imprese | Versione grafica
Facebook | Twitter | Youtube | RSS


Sviluppo economico: aperto uno Sportello del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Sviluppo economico: aperto uno Sportello del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

14/04/2025 - A partire dalle ore 10:00 del 14 maggio 2025 e fino ad esaurimento risorse sarà operativo lo Sportello del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy)  per il finanziamento di progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie critiche individuate dal Regolamento STEP. (Reg.UE 2024/795)

A partire dal 30 aprile, i soggetti interessati potranno precompilare le domande di agevolazione utilizzando la procedura informatica disponibile sul sito: https://fondocrescitasostenibile.mcc.it

Possono accedere alle agevolazioni le imprese di ogni dimensione, purché abbiano almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda. Sono inclusi anche i centri di ricerca e gli organismi scientifici, se operanti nei settori industriali, artigiani o agroindustriali.

I progetti  devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro e non superiori a 20 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi.

  • Progetti tra 1 e 5 milioni di euro: ammessi solo progetti  presentati in forma collaborativa da più soggetti d’impresa;
  • Progetti tra 5 e 20 milioni di euro: è ammesso anche un singolo proponente , purchè si tratti di un’impresa di grandi dimensioni.

Il sostegno finanziario sarà erogato - sotto forma di finanziamento agevolato e contributo diretto alla spesa-  e calcolato in percentuale a seconda della dimensione aziendale:

-35% per piccole imprese

-30% per medie imprese

-25% per grandi imprese

Inoltre, gli organismi di ricerca potranno ricevere un contributo diretto fino al 60% per attività di ricerca industriale e fino al 40% per attività di sviluppo sperimentale.

La misura ha una dotazione finanziaria pari a 400 milioni di euro a valere sul “Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27” ed riservato al sostegno di progetti di ricerca e sviluppo, da realizzare nei territori delle Regioni meno sviluppate : Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.