12/04/2018 - È entrata oggi nel vivo la seconda fase del corso/concorso "Giovani della Campania per l'Europa: Diritti, Ambiente, Dieta mediterranea e Agricoltura", rivolto agli studenti delle scuole superiori della Campania. L'iniziativa replica l'Azione di Sistema che già l'anno scorso aveva massicciamente coinvolto la popolazione scolastica regionale, grazie all'alleanza della Regione Campania - Assessorato ai Fondi europei, Politiche giovanili, Cooperazione europea e Bacino euromediterraneo - con l'Ufficio scolastico regionale.
La prima fase è stata rivolta alla formazione dei formatori, ovvero i docenti degli Istituti superiori delle cinque province è stata possibile grazie all'avvio della Scuola regionale di Cittadinanza euromediterranea, fortemente voluta dalla Regione Campania e incardinata nell'Università del Sannio.
Stamattina ha avuto luogo il momento clou, una partecipata conferenza plenaria, svoltasi a Napoli, nell'Aula Magna dell'Istituto d'Istruzione Superiore Sannino de' Cillis; ad essa sono convenuti i circa 200 insegnanti, provenienti da 100 scuole campane, che si sono formati seguendo un un denso programma sulle tematiche - pilastro del corso/concorso. Spetterà a loro trasferire ai propri alunni i contenuti formativi che li metteranno in grado di creare uno spot di 30 secondi o un video di 3 minuti efficaci nel lanciare messaggi educativi e coinvolgenti sui temi dei Diritti, dell'Ambiente, della Dieta mediterranea e dell'Agricoltura, avvicinando così i giovani alle politiche e all'identità dell'Unione europea.
La conferenza plenaria è stata introdotta dagl'interventi istituzionali dell'assessore Serena Angioli, della rettrice dell'Università Orientale, Elda Morlicchio, del dottor Rocco Gervasio, che ha sostituito il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Campania Luisa Franzese e della professoressa Antonella Tartaglia Polcini, che ha portato i saluti del Rettore dell'Unisannio Filippo de' Rossi e ha rappresentato la Scuola Regionale di Cittadinanza euromediterranea.
Con una serie di docenti delle attività formative della prima fase rivolta agl'insegnanti si è poi tratteggiato un perimetro dei temi portati all'attenzione dei fruitori: sui diritti e sul difficile intreccio fra materialità e immaterialità ha relazionato il professor Pierpaolo Forte, dell'Unisannio; sulla creazione di una comunicazione ambientale depurata dalla retorica si è soffermato il sociologo Luigi Caramiello, dell'Università Federico II di Napoli, mentre è toccato a Filomena Fiorito e Yolande T. Proroga, dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno approfondire argomenti cruciali, indicati come prioritari dalla Regione Campania, come i controlli per la sicurezza alimentare e l'utilizzo degli OGM in agricoltura.
La prof. Maddalena Illario, dirigente della UOD "Health Innovation" presso la Direzione Generale Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale, ha contribuito alle attività formative fornendo una panoramica di come la Dieta Mediterranea possa integrare le buone pratiche innovative nel contesto della cooperazione internazionale per la salute.
Un focus su esperienze di cittadinanza europea, intese come tutela dei diritti degli individui in quanto europei o come ricerca e sviluppo di metodi per una gestione 'intelligente' dei rifiuti sono stati svolti rispettivamente da Ernesto Razzano di 'La Tua Europa' e dall'imprenditrice Alessia Guarnaccia di Pandora Group.
Il 'testimone' passa ora alla seconda fase, che si svolgerà nelle tante aule dove almeno 5mila ragazze e ragazzi delle scuole superiori delle cinque province campane, grazie al trasferimento dei saperi specifici da parte dei loro docenti, produrranno, ispirati dalla loro vivida creatività, spot e video efficaci a diffondere concetti fondamentali per una crescita di una Campania solidamente ancorata ai valori europei.
Dopo la selezione da parte di una giuria composta da esperti del settore, saranno premiati i migliori elaborati con soggiorni formativi, che sapranno intrecciare la parte ludica a quella dell'apprendimento.
"Ho molto apprezzato - afferma l'assessore ai Fondi europei, Politiche giovanili, Cooperazione europea e Bacino euromediterraneo, Serena Angioli - l'interesse e l'intervento di tanti docenti che hanno mostrato la loro disponibilità a partecipare al corso-concorso, consapevoli di offrire ai propri studenti un'occasione imperdibile di imparare ad essere più e meglio cittadini dell'Unione europea. Se questi giovani sapranno controbattere con valide argomentazioni alla concezione di Europa tempestata di fake news, fatte passare come verità rivelata attraverso gli hater dei social, sarà grazie all'impegno di questo manipolo di educatori che hanno messo a disposizione la loro competenza didattica e la loro consapevolezza del grande bisogno di conoscere l'Ue senza pregiudizi e paraocchi. Sono certa - ha concluso Serena Angioli - che, grazie alla loro competenza, i giovani ci restituiranno, rivisitati dai loro occhi, spot e video di spessore, che sapremo valorizzare perché diventino veicolo di conoscenza anche per i loro coetanei che non hanno partecipato alla competizione."
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11/04/2018 - Giovedì, 12 aprile 2018, dalle ore 9 alle ore 14, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Sannino-De Cillis di Napoli, si svolgerà la conferenza conclusiva della I fase del corso/concorso Giovani della Campania per l’Europa: Diritti, Ambiente, Dieta mediterranea e Agricoltura. La Regione Campania ha riproposto l’azione di sistema Giovani della Campania per l’Europa dopo il successo dello scorso anno focalizzando questa edizione su tre temi fondamentali per la crescita in chiave europea delle giovani generazioni campane: i diritti fondamentali, la cura dell’ambiente, la dieta mediterranea quale stile di vita e modello di alimentazione sana nell’ambito di un'agricoltura sostenibile.
Avviata lo scorso 19 febbraio, d’intesa con l’Ufficio regionale scolastico e con la Scuola regionale della cittadinanza, la prima fase denominata “Formazione dei formatori” ha interessato circa 200 docenti di un centinaio di scuole superiori della Campania e si è avvalsa del coordinamento scientifico dell’Università del Sannio nell’ambito delle azioni del Programma di promozione della scuola di cittadinanza attiva di cui alla Legge 26/2016 e alla DGR 795 del 2016. Novità di quest’anno sono state: la sperimentazione della Scuola della cittadinanza della regione Campania che ha coordinato le attività formative offrendo la possibilità di fruire dei crediti formativi nell’ambito del programma di formazione continua sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR e una articolazione logistica territoriale dei corsi che si sono svolti in ciascun capoluogo di provincia della Campania facilitandone la partecipazione e avvicinando i percorsi formativi alle esperienze dei docenti sui territori stessi. Un impegno ugualmente significativo è stato dedicato alla qualità della didattica originale e qualificata che, per ogni tema, ha tratto spunto dalle politiche di indirizzo europeo per trovare poi riferimenti specifici nelle strategie della programmazione regionale.
"Vedere centinaia di docenti rappresentativi di tutto il territorio campano che anche ancora una volta hanno aderito al programma Giovani della Campania per l’Europa – afferma l’Assessore alle Politiche Giovanili Serena Angioli – indica che stiamo procedendo nella giusta direzione rispetto alla crescita culturale e del senso civico delle giovani generazioni. A dispetto dell’idea di un ‘mal d’Europa’ diffuso in Italia, noi registriamo una gran voglia d’Europa, soprattutto da parte dei giovani, e per questo il programma mira a rafforzare nei docenti i concetti di cittadinanza europea, di tutela dei diritti, dell’ambiente, di uno stile di vita sano affinché li trasmettano in maniera efficace e originale ai giovani. Nella seconda fase, che parte subito dopo, saranno proprio i giovani ad essere protagonisti con il loro talento e la loro creatività intorno ai temi sviluppati con i docenti formati".
La seconda fase prevede la realizzazione di spot e video da parte degli studenti sulle tre tematiche oggetto della formazione dei docenti. Tutti gli elaborati saranno presentati in un evento a maggio nell’ambito delle iniziative della Festa dell’Europa e tra tutti saranno premiati i migliori 12 divisi per tipologia di prodotto presentato e per tematica. Come per la passata edizione, i vincitori parteciperanno a soggiorni educativi in luoghi simboli dell’integrazione europea e della tutela dei diritti e dell’ambiente.
Ulteriori informazioni: www.fse.regione.campania.it