Incentivi finalizzati al sostegno di investimenti nel settore industriale (DM 9/12/2014)

04/02/2020 - Il 22 giugno 2017 è stato sottoscritto un Accordo di Programma tra Regione, Mise e Invitalia volto a favorire l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali ovvero il consolidamento di quelle già esistenti che risultino strategiche per le esigenze di sviluppo territoriale, mediante la partecipazione al cofinanziamento dei programmi presentati a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo di cui al D.M.  9 dicembre 2014 e ss.mm.ii.

Con Delibera di Giunta regionale n. 508 del 22.10.2019, si è stabilito di aderire ad un Atto aggiuntivo al predetto Accordo, destinando ulteriori risorse nella misura complessiva di 268,3 milioni di euro di cui 238,8 milioni di euro a carico del Ministero dello Sviluppo Economico e 29,4 milioni di euro a carico della Regione Campania

L’atto aggiuntivo è stato sottoscritto in data 6/12/2019; le risorse ivi previste sono destinate al cofinanziamento:

• delle istanze di Accordo di Programma/e o di Sviluppo già presentate ad Invitalia alla data di stipula dell’Addendum (6/12/2019) per le quali non si sia ancora perfezionata la relativa sottoscrizione e per le quali risulti verificata la capacità del programma di sviluppo di favorire il rafforzamento delle seguenti filiere produttive di eccellenza (Aereospazio, Agroalimentare, Automotive e Cantieristica, Moda e Abbigliamento);
• di nuove istanze, presentate dopo la sottoscrizione dell’Addendum (6/12/2019), per le quali si perverrà alla stipula di specifici Accordi di Programma/e o di Sviluppo i cui programmi di sviluppo consentano il rafforzamento delle filiere produttive di eccellenza (Agroalimentare, Automotive e Cantieristica, Moda e Abbigliamento) e ricadano nei territori della ZES Campania istituita con D.P.C.M. 11 maggio 2018  o nei comuni dell’Area di crisi industriale complessa, costituita dai Poli di Acerra – Marcianise – Airola, di Castellammare – Torre Annunziata, e di Battipaglia – Solofra riconosciuticon  decreto del Mise del 22 novembre 2017;
• di nuove istanze, presentate dopo la sottoscrizione dell’Addendum (6/12/2019), per le quali si perverrà alla stipula di specifici Accordi di Programma/e o di Sviluppo i cui programmi di investimento consentano  il rafforzamento del Settore dell’Aereonautica .

Al riguardo il MISE, con comunicazione prot. 28122-03.02.2020-AOO-IAI-AOO, nel ribadire che lo sportello per la presentazione delle istanze risulta tuttora aperto, ha chiarito che le  nuove istanze, presentate in data successiva a quella di sottoscrizione dell’Addendum, troveranno la loro fonte di finanziamento nell’ambito del citato accordo fino a concorrenza delle risorse disponibili, fermo restando che l’efficacia dell’Addendum resta comunque subordinata alla registrazione, dello stesso  presso la Corte dei Conti  e che, in ogni caso,  con la  sola presentazione delle istanze le imprese non maturano alcun diritto alle agevolazioni.