L'assessore regionale al Lavoro, Severino Nappi, ha tenuto una riunione sulle questioni previdenziali che riguardano il settore del trasporto pubblico locale. Al tavolo, programmato nell'ambito della procedura per la dichiarazione dello stato di crisi ex articolo 36 Legge Regionale 14/2009, erano presenti il direttore della sede regionale INPS, Mariagrazia Sampietro, e le parti sociali sindacali e datoriali.
L'assessore Nappi ha illustrato i termini della questione che interessa le aziende pubbliche e private del settore, debitrici nei confronti di INPS e INAIL per effetto della ritardata erogazione dei fondi da parte di Regione e Province, ed allo stesso tempo impossibilitate a riscuotere i crediti perché prive del DURC, il certificato che attesta la regolarità contributiva.
Il direttore dell'INPS ha dato la disponibilità a valutare la sospensione delle procedure coatte per crediti fino a 500 mila euro per impresa, rinviando alla direzione nazionale la decisione per crediti di importo superiore. Per il rilascio del certificato di regolarità contributiva si lavorerà per pervenire ad intese con il presidente dell'Istituto, unico soggetto legittimato ad adottare forme di gestione dell'esposizione debitoria nei confronti dell'INPS.
Al termine dei lavori è stato deciso, d'intesa anche con la direzione nazionale Inps, l'avvio di un tavolo tecnico tra Regione Campania, INPS ed INAIL per concordare i contenuti dell'accordo e garantire le imprese che presentano un'esposizione debitoria nei confronti degli Enti previdenziali nascente da rapporti contrattuali o di servizio con l’Ente Regione e/o le Province.
Nelle more della formalizzazione dell'intesa si è stabilito che la Direzione regionale INPS chiederà alla Direzione nazionale l'autorizzazione a sospendere la riscossione coattiva dei crediti di importo superiore ad euro 500.000 vantati nei confronti di imprese del settore del trasporto pubblico locale. Per quelli inferiori ad euro 500.000, la Direzione regionale provvederà ad interessare, per le parti di competenza, le Direzioni provinciali per individuare, d'intesa con gli assessorati ai Trasporti, le aziende debitrici e le relative esposizioni e, successivamente, adottare eventuali provvedimenti di sospensione. Analogo meccanismo verrà adottato anche per le imprese dell'indotto di primo livello (carburante, pulizie, manutenzione).
"Daremo subito il via - sottolinea l'assessore Nappi - al tavolo per perfezionare l'intesa. Abbiamo acquisito anche la disponibilità dell'Inail Campania a partecipare al prosieguo del confronto, già nei prossimi giorni provvederò a riconvocare le parti."